Dopo la straordinaria cavalcata in Serie B, culminata con la promozione. Sogni, progetti e ambizioni della squadra rivelazione dello scorso campionato cadetto.

Un sogno durato 20 anni, dalla Serie D alla Serie A. In mezzo a queste due “ere subbuteistiche”, una serie di vicissitudini che hanno rischiato di affossare seriamente la passione dei giocatori abruzzesi! "Un’incantesimo spezzato dallo splendido campionato dello scorso anno e da una società lungimirante che ha saputo investire su giovani promettenti e sul tesseramento di Emanuele Licheri che assieme a Fabrizio Fedele hanno dato quel valore aggiunto al mix di giovani leve abruzzesi - afferma il dirigente Di Pierro Andrea -. Poi però la scelta del sardo di cambiare aria, al Perugia per giocarsi la possibilità di andare in nazionale. Scelta condivisibile o meno, non mi va di parlarne, chi comunque sceglie di andare via, ha la porta aperta. La società ha deciso allora di puntare sui regionali e il responsabile del settore tecnico Fabrizio Fedele si è detto entusiasta della scelta, anche perchè il processo era in atto, forse è un pò prematuro, ma di certo è un'opportunità di crescita e valorizzazione delle risorse. Abbiamo cercato e trovato Paolo Licheri, che a detta del capitano sarà la nostra "arma vincente" del girone di andata e ci siamo messi a disposizione per gli allenamenti. Come extraregione rimarrà il cagliaritano Giuseppe Ogno e Appunto Paolo, anch'esso sardo. Da quest'anno poi andrà avanti il progetto Arabona che porterà si spera alla costituzione in ASD di un secondo club abruzzese. Inizieremo con la Serie D e speriamo di dare filo da torcere a parecchie pretendenti. Ci sarà da divertirsi, questo è sicuro! E poi chissà... l'appetito vien mangiando!"